La storia



L’azienda di floricoltura Di Salvo nasce a Bivona (Ag) nel lontano 1964. Risalgono a quel periodo i primi tentativi della coltivazione degli anthurium per la produzione del fiore reciso (unico floricoltore in Europa ad avventurarsi in tale iniziativa).La difficoltà di reperire le piante (importate dalla Costa D’Avorio) nonché l’impossibilità di creare le condizioni pedoclimatiche adatte alla specie, fecero accantonare tale idea.Con l’avvento delle nuove tecnologie e con la messa a punto di un protocollo per la produzione della specie per via meristematica, negli anni ottanta venne ripresa la vecchia idea di coltivare non più in via sperimentale bensì a livello industriale la produzione di fiori recisi di Anthurium Andreanum.
L’azienda, che occupa una superficie coperta di circa due ettari, è dotata dei più moderni sistemi di coltivazione, ivi compresa la gestione computerizzata di tutti gli impianti.

Panoramica delle serre Di Salvo

Ad oggi vengono coltivate circa centocinquantamila piante suddivise in 25 varietà, con una produzione di circa un milione di fiori all’anno che vengono commercializzati in tutta Europa.
Nel tempo l’azienda ha ampliato la propria attività nel settore dell’ibridazione con la creazione di nuove proprie varietà le quali verranno presentate nelle prossime mostre del settore.
Recentemente sono stati messi a punto nuovi sistemi di coltivazione già brevettati.
L’azienda collabora con il CNR e l’Istituto Sperimentale di Floricoltura di Sanremo.

La nascita delle serre

Le prime produzioni: gli ortaggi e le rose

1977: l’energia solare nelle serre Di Salvo